Rimedio tradizionalmente utilizzato per una corretta regolarità del transito intestinale.
Grazie all'elevato contenuto naturale di sostanze mucillaginose i semi di lino favoriscono la formazione di feci consistenti e fisiologicamente voluminose.
Grazie alla sua azione emolliente e lenitiva è utile anche per una regolare funzione digestiva.
I semi di lino si rivelano utili anche per un corretto metabolismo lipidico.
Il lino è conosciuto fin dai primordi delle civiltà; gli uomini lo coltivavano e ne filavano le fibre per poi tesserle e tinteggiarle.
Nel XIX secolo fu, in gran parte, sostituito dalla coltivazione del cotone.
Nel VI secolo a.C. il lino era citato come pianta alimentare e curativa; nel V secolo a.C. Teofrasto lo elencò nella sua "Storia delle piante".
I pittori del Medioevo ebbero l'idea di sostituire parte dell'uovo, allora usato nella composizione delle tempere, con olio di lino cotto, fatto decantare al sole: questo rendeva i colori più brillanti e più facili da usare.
Se si acquistano più quantità della stessa referenza da 100 gr specificare nello spazio note se si desidera che i sacchetti siano tutti da 100 gr.
In mancanza di indicazioni le erbe verranno imbustate cumulativamente (es. 200-300 gr nella stessa busta)
Semi di Linum angustifolium L.
Infuso: 8-10 g di semi in infusione per 30 minuti in una tazza d’acqua bollente (150 ml), 2-3 tazze al giorno.
Si può anche aggiungere tal quale a pane, yogurt e insalate.
NOTA Se si vuole solamente un effetto protettivo delle mucose gastrointestinali si può bere l’acqua mucillaginosa ottenuta filtrando l’infuso. Se invece si vuole anche un effetto sul transito intestinale, evitare di filtrare e ingerire insieme all’acqua anche i semi.
In via prudenziale, non ingerire i semi in caso di diverticoli.
Prodotto erboristico con finalità salutistiche, non è un medicinale.
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Laboratori Biokyma è l’unica azienda italiana nell’ambito delle piante
officinali in cui è possibile seguire direttamente e in un unico luogo
la filiera completa della lavorazione: dalla pianta fresca al prodotto
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Oltre un terzo delle piante a listino viene coltivato principalmente nei
terreni di proprietà e presso coltivatori controllati direttamente; il
resto proviene dal mercato internazionale ed è la conseguenza di una
conoscenza e validazione dei fornitori con rapporti commerciali diretti
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Per avere prodotti di qualità è necessario monitorare ogni singola fase
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coltivazione, dalla raccolta della pianta fino all’elaborazione della
materia prima, in un dettagliato sistema di gestione della qualità che
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garantita da un percorso di controlli validato e protocollato in un
preciso sistema integrato di qualità.
Laboratori Biokyma, nel rispetto della filosofia che da sempre persegue –
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prodotto: per questo le piante sono prive di insetticidi, pesticidi e
fertilizzanti chimici e la loro coltivazione è fortemente legata alla
stagionalità.
Il risultato di tanto lavoro consiste in piante bellissime, profumate e
ricche di principi attivi.
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