Le radici del massaggio plantare sono da ricercare nel concetto e nell’esistenza dei Chakra: vortici o punti focali che attraversano il nostro corpo e che regolano e permettono lo scambio di energia tra l’interno del nostro corpo e il mondo esterno.
Aroma massaggio plantare e primo Chakra
Sul piede si riflette tutto il peso del nostro organismo. L’obiettivo del massaggio plantare è, appunto, quello di andare a trattare parti del corpo non direttamente ma in maniera riflessa, massaggiando specifiche parti del piede. Questa tipologia di trattamento è molto utile sia per i benefici concreti che se ne ricava, sia perché rappresenta un approccio al massaggio non invasivo, adatto anche per coloro che sono reticenti.
Associare il massaggio plantare all’aromaterapia rende il trattamento completo. Se da un lato manipoliamo le nostre radici, i piedi, prendendosene cura massaggiandole, riattivando il flusso energetico, dall’altra stimoliamo il nostro sistema nervoso ed emozionale con l’aiuto dei profumi emanati dagli oli essenziali.
Come preparare l'olio da massaggio
Vi invitiamo a provare i benefici che potrete trarre dell’aroma massaggio plantare completo, con la ricetta di un olio da massaggio, da applicarvi autonomamente sui piedi la sera prima di coricarvi dopo un’intesa giornata di lavoro, magari passata sui tacchi.
A un cucchiaio di olio di mandorle aggiungere 3 gocce di uno di questi oli essenziali a scelta, secondo necessità:
olio essenziale di lavanda vera (Lavandula officinalis), per piedi stanchi e doloranti
olio essenziale di menta piperita (Mentha x piperita) per piedi caldi e congestionati
olio essenziale di rosmarino (Rosmarinus officinalis) o di limone (Citrus limon) per piedi caratterizzati da una cattiva circolazione
Ringraziamo l’aromaterapeuta Laura Savo per i suoi preziosi consigli.
Liberamente tratto dal blog di Flora - tutto per l'Aromaterapia