Gli Egizi furono tra primi a usare come terapia la luce e il colore.
Dalle piramidi di Giza un sentiero sacro conduceva ai "templi di cura solare", dove venivano fatti i trattamenti di cromoterapia.
Gli antichi Greci associavano i quattro principali organi del corpo (milza, cuore, fegato e cervello) con i quattro colori dei fluidi corporei: la bile gialla, il sangue rosso, l'animo bianco e la bile nera, e usavano la cromoterapia per cercare di conservare l'equilibrio di questi elementi.
Ma bisogna arrivare alla fine del XIX secolo, con il fisico americano Edwin Babitt, che descrisse su basi scientifiche la radioterapia con i colori, per trovare le radici della cromoterapia moderna. E nel 1896,
il danese Niels Finsen fondò un Istituto di luce per la cura della tubercolosi e i suoi studi gli valsero il premio Nobel.
Secondo la cromoterapia, quando si espone una parte del corpo a una luce colorata, avviene un assorbimento di onde elettromagnetiche, la cui frequenza varia a seconda del colore. Quindi irradiando con un determinato colore una parte del corpo, si trasmette energia con caratteristiche ben definite all'organo corrispondente.
La luce colorata può perciò rilassare, stimolare, rigenerare, ecc.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI COLORI
Rosso, colore primario, è associato alla vita e all'istinto. Rappresenta una condizione fisiologica di stimolo ed eccitazione. E' indicato in caso di anemia, ipotensione e metabolismo lento. Rafforza la volontà e il coraggio.
Giallo, colore primario, rappresenta l'intelligenza, aumenta il tono muscolare. E' indicato in caso di ritenzione dei liquidi, sonnolenza e stitichezza, scarsa concentrazione e memoria, timidezza.
Blu, colore primario, è il colore della pace. Sedativo del sistema nervoso, rinfrescante e rilassante. In associazione con il verde tratta la tendenza all'ipertensione. Utile in caso di ansia e stress.
Verde; colore secondario, indica equilibrio, è armonizzante e riequilibrante. E' indicato in caso di cefalea, asma, problemi cardiaci, gastrite, insonnia, intossicazione, ipertensione e ipertirodidismo. Rilassa.
Viola, colore secondario, simboleggi la psiche, è indicato in caso di mal di testa da nevralgia, cellilte, cistite, crampi muscolari, diarrea, insonnia, reumatismi e sciatica, irritazione, traumi.
Arancio, colore secondario, è collegato alla gioia, ha un'azione energetica, ma non eccitante come il rosso. E' indicato in caso di anemia, asma, aterosclerosi, bronchite cronica, magrezza, depressione e paura.
Indaco, variazione del viola, è la vibrazione cromatica della concentrazione, purifica sangue e mente. Tonifica muscoli, nervi e pelle, è indicato in caso di dolori acuti, cataratta, ipertirodidimo e demenza senile. E' fortemente rilassante.
Tratto da "Il corso pratico delle cure naturali", Riza, volume 1.