Terreni pietrosi e soleggiati sono ideali per la lavanda di miglior qualità, coltivazione caratteristica della Provenza.
E' una pianta erbacea e sempreverde che a
ppartiene alla stessa famiglia del rosmarino ma se quest'ultimo è tonico e stimolante, la lavanda é al contrario calmante e rilassante.
Ha foglie argentee, strette e allungate mentre è dalle sommità florali che si raccoglie l'olio essenziale.
La lavanda è uno degli oli più utilizzati, conosciuto anche in passato e impiegato per usi medici e cosmetici anche dagli Egizi.
Poichè è così diffuso è vittima anche di frequenti sofisticazioni, per questo è importante porre attenzione alla sua purezza e alla sua origine biologica.
E' un olio essenziale adatto anche ai bambini perchè non è irritante nè sensibilizzante.
Il nome viene dal latino e rimanda al "lavare", con un probabile riferimento alla capacità della lavanda di eliminare irritazioni, infiammazioni, arrossamenti e ustioni.
Pianta legata alla luna viene spesso collegata alla dimensione femminile e in diverse culture è protettrice delle donne, mentre doni con spighe di lavanda erano riservate alle spose.
Molti sono stati gli studi che hanno verificato la sua capacità di indurre un sonno tranquillo e profondo, grazie a quelle stesse qualità calmanti che esplica anche sulla cute.
La lavanda svolge un effetto riequilibrante sulla sfera emotiva, placa l'eccesso di tensione e l'ansia. E' indicata per tutte quelle situazioni in cui ci si sente stressati e sotto pressione.
Diffuso nell'ambiente crea un'atmosfera serena e distesa.
Qualche goccia di olio di lavanda in olio di mandorle aiuta la pelle dopo l'esposizione ai raggi del sole; inoltre cicatrizza eventuali taglietti del dopo rasatura o depilazione.
Tratto da Riza Salute Naturale Extra Novembre 2012.