I Maniluvi e i Pediluvi sono pratiche semplici, che possiamo fare in casa, in particolare i pediluvi, che ci lasciano il tempo libero per fare altre attività contemporaneamente. L’acqua deve essere calda, e si deve restare in “ammollo” fino a quando la temperatura è piacevole. Per prolungare l’effetto si possono aggiungere piccole quantità di acqua molto calda, mantenendo la temperatura costante, ma non è obbligatorio, in media il tempo che impiega l’acqua per raffreddarsi è sufficiente per un buon trattamento. I pediluvi migliorano la circolazione, perfetti per scaricare la tensione della giornata, ideali la sera per l’effetto rilassante. Nell’estate si possono fare con acqua fredda, scegliendo oli essenziali dinamizzanti, vanno bene in ogni momento della giornata . Quando le gambe sono stanche, i piedi presentano gonfiore, sono perfetti i sali del Mar Morto. Ricchi di oligoelementi, hanno un effetto drenante e benefico. La dose raccomandata è 3 pugni di sale del Mar Morto, acqua calda fino a capire le caviglie Si possono aggiungere oli essenziali, al fine di fare un trattamento mirato . Gli oli essenziali non sono idrosolubili, per cui vanno prima mescolati ai sali del Mar Morto, e questi aggiunti successivamente all’acqua. In alternativa ai sali del Mar Morto, si può usare l’aceto di mele, mezzo bicchiere scarso, in cui diluire prima gli oli essenziali e poi aggiungerlo all’acqua. Da un minimo di 4 gocce ad un massimo complessivo di 10 gocce di oli essenziali.
Scegli l'olio essenziale più adatto a te e al benessere dei tuoi piedi
Sudorazione eccessiva:
olio essenziale di Salvia sclarea (Salvia sclarea) 4 gocce
olio essenziale di Ginepro (juniperus communis) 3 gocce
Per purificare e rigenerare le unghie:
olio essenziale di Albero del tè o Tea-tree oil (Melaleuca alternifolia) 5 gocce
Per facilitare il sonno e rasserenare l'animo:
olio essenziale di Lavanda (Lavandula angustifolia) 10 gocce
Piedi stanchi, doloranti:
olio essenziale di Menta piperita (Mentha x piperita) 4 gocce
Disturbi mestruali:
olio essenziale di Rosmarino (Rosmarinus officinalis) 5 gocce
Pediluvio e massaggio: combo perfetta
Quando abbiamo più tempo a disposizione è utile precedere il pediluvio con un massaggio sotto la pianta del piede, usando una pallina di gomma, di dimensioni tipo pallina da ping-pong. Premere il piede in modo che la pallina raggiunga più punti possibili. Alcuni risulteranno molto doloranti, insistere delicatamente, senza mai procurare dolore eccessivo e cercare di lavorare anche sui bordi del piede. Pur non avendo competenze specifiche di riflessologia plantare, si va in questo modo a favorire il passaggio del sangue arterioso, migliorando l’ossigenazione, e apportando benefici anche all’apparato muscolo scheletrico.
Per curiosità, se si volesse vedere in quanto tempo una sostanza messa sotto la pianta del piede giunge a profumare l’alito, si può passare dell’aglio sotto la pianta del piede. Nell’arco di 10, 15 minuti il nostro alito avrà un sentore di aglio.
Dopo il pediluvio si può quindi, volendo, massaggiare il piede con un olio vettore, a beneficio di pelle secca e screpolature. Aggiungendo 3, 4 gocce di un olio essenziale di cui amiamo il profumo, avremo il sorprendente effetto di profumare anche l’alito. Consiglio l’olio essenziale di rosa, che apportando la frequenza del colore verde, da un senso di equilibrio e rigenerazione generale.
Liberamente tratto dal blog di Flora (a cura di Carla Ribechini)