Secondo un nuovo studio condotto in India un estratto a base di fieno greco (Trigonella foenum-graecum) contribuisce a bilanciare gli ormoni e a migliorare i sintomi vasomotori e il dolore alle gambe in donne in post-menopausa.
Il lavoro scientifico, uno studio randomizzato in doppio cieco controllato con placebo (RCT) pubblicato su PharmaNutrition, indica che sei settimane di supplementazione con un estratto di fieno greco standardizzato hanno determinato un migliore equilibrio ormonale in 48 donne. Nel campione di donne testato è stato rilevato un miglioramento significativo di vari sintomi, in particolare dolore alle gambe e al corpo, vampate di calore, sudorazione notturna e secchezza vaginale.
Lo studio si basa sui dati di un precedente RCT nel quale era emerso che la supplementazione con 1.000 mg di estratto di fieno greco per 90 giorni riduceva le vampate di calore menopausali del 48%. Restava tuttavia poco chiara l’efficacia del preparato nella regolazione dei livelli ormonali a basso dosaggio, hanno spiegato i ricercatori: questo studio ha pertanto analizzato gli effetti dell’estratto di fieno greco (250 mg, 2 volte al giorno) sui disturbi della menopausa e la sua influenza sullo squilibrio ormonale.
Lo studio
Quarantotto donne in post-menopausa con un’età media di 54 anni sono state assegnate in modo casuale a ricevere 500 mg di estratto di fieno greco (contenente protodioscina e trigonellina con rapporto 3:1) al giorno per sei settimane oppure un placebo. I risultati hanno mostrato che l’estratto di fieno greco ha migliorato vari sintomi della menopausa, in particolare dolore alle gambe e al corpo, vampate di calore, sudore notturno e secchezza vaginale.
Le partecipanti al trial trattate con estratto di fieno greco hanno riferito una sensazione di benessere dopo due settimane di supplementazione e un ulteriore miglioramento dei punteggi somatici, psicologici e urogenitali verso la fine del periodo di studio. Rispetto al placebo vi è stata una riduzione di 2.9, 4.2 e 7.2 volte rispettivamente di vampate di calore, sudorazione notturna e dolore ai muscoli e articolazioni delle gambe e un miglioramento significativo di irritabilità e secchezza vaginale.
L’analisi ormonale ha mostrato che le donne del gruppo sperimentale hanno avuto aumenti di estradiolo, progesterone e testosterone libero che i ricercatori hanno attribuito alla conversione metabolica della protodioscina, la principale saponina presente nell’estratto di fieno greco, in deidroepiandrosterone (DHEA), un importante precursore di androgeni ed estrogeni.
Le conclusioni dello studio sono che l’estratto testato, ricco di protodioscina, potrebbe avere indotto un aumento dei livelli di DHEA in circolo determinando una produzione equilibrata di androgeni (testosterone) ed estrogeni (estradiolo) e contribuendo di conseguenza a una migliore gestione dei sintomi post-menopausali.
Fonte: J.V. Thomas et al. Phytoestrogenic effect of fenugreek seed extract helps in ameliorating the leg pain and vasomotor symptoms in postmenopausal women: A randomized, double-blinded, placebo-controlled study. PharmaNutrition, doi: 10.1016/j.phanu.2020.100209
Liberamente tratto dalla rivista L'Erborista