Bach scoprì nel fiore dell'olmo il rimedio per coloro che vogliono fare tutto bene e tendono a identificarsi eccessivamente nei propri compiti, o in alcuni di essi. Lo stato Elm negativo può presentarsi in modo transitorio- cioè dovuto alla situazione contingente, in persone di ogni tipologia caratteriale- così come essere tipologico. In questo caso il tipico Elm è uno dei maggiori perfezionisti del "sistema" Bach: anche se non critica aspramente come Beech, o non è sensibile all'imperfezione come Crab Apple, o non si sottopone a una rigida disciplina come Rock Water, Elm punta decisamente alla perfezione. E poichè, come si sa, l'ottimo è nemico del bene, ecco che questo stato corrisponde a una sensazione di blocco, che nasce da un'autosvalutazione tanto più insensata quanto più si è pieni di capacità e qualità. Dietmar Krämer considera anche questo fiore - come quelli trattati nei numeri precedenti - come un"fiore esteriore", cioè non facente parte dei "binari" e perciò adatto a essere preso con qualsiasi altro rimedio.
L'olmo in natura
Nel caso di Elm, esiste una precisa analogia tra ciò che potremmo definire "atteggiamento della pianta" e la tipologia di persona che ha bisogno del fiore. L'olmo è un albero possente e longevo, dal legno durissimo (tanto che viene usato per fabbricare le carene delle navi), ma ricco di sensibili venature: già questo ci parla di una struttura fisica ed energetica potente, in una persona ricca di sensibilità. I rami, che rappresentano la parte mentale ed emotiva, non sono massicci come quelli della quercia, ma si suddividono in modo stilizzato e pieno di ritmo, quasi a ricordare i moti della volontà, spinta dall'impulso vocazionale.
La foglia asimmetrica, che nella forma ricorda un cuore, pure ci comunica senso del ritmo e del lavoro costante e ispirato. L'olmo non cresce in boschi numerosi, preferisce invece rimanere solitario o tutt'al più in piccoli gruppi, ricordando in ciò l'isolamento in cui viene a trovarsi colui che delega con estrema difficoltà, perchè ritiene che nessuno sappia fare il suo lavoro bene come lui. E il fiore, che contiene naturalmente il rimedio, ci colpisce per il fatto di essere piccolo e, al contrario della pianta, strettamente unito a tanti altri suoi simili (pronto quindi alla delega e alla collaborazione), sovrastato dagli stami che, di colore rosa intenso, ci parlano di passione e amore per sè stessi ancor prima che per gli altri , quell'amore che la persona Elm raramente si concede.
Elm, a chi serve
E' molto esigente con sè stesso e avnedo un'immagine idealizzata di sè è continuamente attento a ciò che gli altri (e lui stesso) si aspettano da lui, cioè la perfezione, alla quale li ha da sempre abituati. Finisce così per diventare una persona indispensabile in ufficio, a casa, a scuola, ecc. Proprio il fatto di sentirsi indispensabile fa sì che Elm non riesca a rifiutare attività o lavori, che si assuma più responsabilità di quelle che gli spettano e quindi che non abbia tempo per la crescita personale.
Per questo sente di straripare, visto che non può tirarsi fuori dalle situazioni in un modo qualsiasi. Il fatto è che non so fare le cose male... Potremmo rispondergli che non è quello il problema, piuttosto il fatto di avere più considerazione di sè e di valutare meglio le situazioni e le variabili esterne che la vita gli pone dinanzi. Queste ultime sono imprevedibili, anche per lui".
La persona Elm, abile e capace, generalmente si ritiene flessibile ma lo è fino a un certo punto, abituata com'è gestire le cose e cercare di controllarle. E' quindi più rigida di quanto sembri (e di quanto lei stessa creda). C'è in questo non solo un tentativo di arginare l'ansia, ma anche una certa (inconscia) volontà di onnipotenza. Si sente cioè responsabile di tutto l'insieme e non solo della sua parte, sviluppando perciò facilmente dei sensi di colpa (come Pine).
Un altro risultato è che Elm ha grandi difficoltà a delegare, non perchè voglia emergere in prima persona, ma perchè "non si fida" fino in fondo degli altri, cioè non è sicuro che svolgeranno il compito al suo livello di qualità. Molte persone che si assumono delle responsabilità hanno bisogno di Elm e in particolare: i genitori che allevano da soli i loro figli, le madri che lavorano, chi ha posizioni di responsabilità nell'ambito lavorativo, chi fa del volontariato, chi sente fortemente la propria vocazione. Chi ha bisogno di Elm si sente, del tutto o in parte, sopraffatto dalla realtà esterna e, se un tempo svolgeva con piacere e con gioia il suo compito, ora è esausto perchè non trova più la possibilità di ricaricarsi, avendo perso la connessione con il proprio Io Spirituale. Ha perciò momenti di sconforto, alternati ad altri momenti in cui "si carica" e fa fronte volenteri ai propri compiti, in quanto si tratta comunque di impegni che si è scelto.
Elm, lo stato positivo
Facendo più attenzione alle proprie esigenze personali, si ha anche maggiore energia per assolvere ai propri compiti. Inoltre, lavorare con Elm serve ad arginare la propria tendenza al perfezionismo, evitando di ritrovarsi stressati, sovraccarichi e pieni di sensi di colpa. Come osservavamo inizialmente, la persona che corrisponde alla tipologia Elm (cioè chi lo è caratterialmente, e non si trova perciò in questa condizione per una condizione transitoria situazione di sovraccarico), è piena di doti e ha grandi potenzialità: le capacità superiori alla media, unite alla spinta altruistica e al senso del dovere, fanno di questi individui dei leader affidabili, consci sia delle proprie possibilità sia dei relativi limit e sempre capaci di vedere i problemi nelle loro giuste proporzioni. Persone evolute e ricche di interessi, grazie a Elm possono riscoprire il diritto a uno spazio per la propria crescita personale. Chi invece lavora con Elm non perchè si riconosca caratterialmente in questo fiore, ma per far fronte a una situazione transitoria, può comunque trerne un grande beneficio, sia arginando la sensazione di sovraccarico e vincendo la paura di non farcela, sia capendo qualcosa di più della propria tendenza al perfezionismo e inconscia rigidità.
Nel mito e nella fiaba
Nel mondo antico, l'olmo era sacro al dio Morfeo, uno dei tanti figli del dio del sonno Hypnos, che aveva il potere di assumere forme diverse e apparire nei sogni degli uomini: per questo motivo si credev che l'albero avesse un potere oracolare, cioè la capacità di prevedere il futuro. Questa credenza rimase nei secoli successivi e anche nel Medioevo l'olmo divenne simbolo di saggezza e giustizia; un albero sotto il quale (come per la quercia) si riunivano i giudici per deliberare. Ma da sempre l'olmo è stato considerato anche simbolo dell'amore coniugale e dell vera amicizia, perchè viene usato per sorreggere le vite, come i coniugi o gli amici si sorreggono tra loro.
Elm è anche il fiore della creatività sprecata: le persone con queste caratteristiche hanno grandi potenzialità, ma insufficiente fiduci in sè stesse. Proprio come le due sorelle della fiaba che, anzichè usare la loro eccellenza per i propri fini, si fanno "incastrare" nelle problematiche del nano, facendosi carico di risolvere problemi che riguardano non loro stesse, ma altri.
Fiori simili
Elm presenta aspetti in comune con i seguenti rimedi:
Centaury- Entrambi si trovano sovraccarichi, mancando delle capacità di rifiutare i propri doveri, ma Centaury lo fa per non dispiacere gli altri, Elm per il suo senso di responsabilità e l'incapacità a delegare. Infatti Centaury è un comportamento debole, da personasubordinata. Elm si carica di responsabilità, da leader della situazione.
Larch- Il senso di inferiorità di Larch è costante e molto diverso dai momentanei dubbi sul proprio valore di chi è in stato Elm. Infatti Elm (al contrario di Larch) è caratterizzato da una grande fiducia in sè stesso, avendo un'immagine di sè addirittura idealizzata. E' il sovraccarico, e non la mancanza di autostima, a far sorgere in lui i dubbi.
Oak- Questi due stati hanno in comune un grande senso del dovere, ma con molte differenze. Elm lavora per vocazione, Oak per obbligo; Elm è soprattutto perfezionista e creativo, Oak tenace e testardo; Elm vuole raggiungere un'elevata qualità. Oak andare avanti nonostante tutto; Elm si lamenta della fatica, Oak la ignora e tira avanti.
Olive- Sono entrambi stati nei quali si manifesta una grande stanchezza, ma Elm può essere caratteriale, Olive è uno stato transitorio. Inoltre, Olive serve per la stanchezza fisica, Elm per un sovraccarico generale (soprattutto psichico); Olive non si sente eccessivamente responsabile e non dubita delle proprie capacità, mentre Elm sì.
Rock Water- L'inflessibilità verso sè stessi e il perfezionismo sono comuni. Ma Elm non ha il dogmatismo e la severità verso gli altri di Rock Water, che del resto non vive il sovraccarico e la grande responsabilità di Elm. Inoltre Elm presenta come una persona positiva, efficiente e ricca di qualità, che suscita generalmente ammirazione, cosa che spesso non si può dire di Rock Water.
Fiori complementari
Ecco alcuni fiori che si abbinano particolarmente bene a Elm:
Cherry Plum- Comune è la situazione di sovraccarico, quasi si stesse per esplodere. Cherry Plum rappresenta uno stato più 'estremo' rispetto a Elm, ma i due fiori possono essere utilizzati in contemporanea se si è caratterialmente Elm e, per una serie di circostanze, si è arrivati a non poterne davvero più, tenendosi però tutto dentro.
Gentian- Un carattere di fondo Gentian, propenso agli stati di scoraggiamento, può trarre vantaggio da Elm nei momenti di sovraccarico.Ma anche un carattere di fondo Elm, perfezionista e con un grande senso del dovere, può prendere Gentian quanto tutto gli appare negativo.
Vervain- Il temperamento Vervain è tipicamente entusiasta e vive le propria attività come vocazione. Ma questa situazione può portare facilmente a uno stato di sovreccarico, nel quale di fanno strada anche dubbi sulla propria effettiva capacità, che trae beneficio dalla somministrazione di Elm. Risolto lo stato Elm, si potrà passare a Vervain.
Pine- Questi due stati hanno in comune il rischio di essere tornemntati dal senso di colpa, per la grande responsabilità che li caratterizza. Per questo la persona Elm, in certi momenti, può aver bisogno di Pine per assolversi e ridimensionare le proprie presunte "mancanze".
Rescue Remedy- "Elm è utile quando ci sentiamo straripare a causa delle circostanze, qualunque sia il nostro modo di essere, anche se non siamo perfezionisti (...) lavora come un principio di spettro molto alto, com'è quello dello straripamento (...) le situazioni di emergenza, per essere definite tali, implicano uno straripamento". Per questo Orozco consiglia di aggiungere al Rescue Remedy, oltre a Walnut e Sweet Chestnut, anche Elm, ottenendo il cosiddetto Tetr-Remei".
Elm in breve
Elm serve nello stress e in tutte le situazioni di sovraccarico. E' inoltre utile quando si manifesta un senso di inferiorità in persone che sono normalmente abili e capaci ma, per qualche motivo legato a una situazione di stress, temono di non portare a termine il proprio compito con l'abituale efficienza. In questo senso Elm, ancor più che altri fiori come Crab Apple, Rock Water o Beech, è l'essenza indicata per i 'veri' perfezionisti, cioè non tanto coloro che brillano per pignoleria o si perdono nei dettagli, quanto chi, abituato a pretendere molto da sè stesso, esige che ogni cosa sia fatta al meglio.
Stress, ansia e insonnia, difficoltà di concentrazione, disturbi psicosomatici da stress (gastrite, palpitazioni, ecc.), dolori muscolari e articolari, cefalea, sono tutti stati in cui si può avere bisogno di questo fiore.
Non vi sono avvertenze particolari all'uso di Elm, che anzi si accompagna a molti altri fiori per curare lo stress, sia negli adulti che nei bambini.
Liberamente tratto da "L'erborista", maggio 2008.